Brexit

Il 2016 sul mercato finanziario: il fantasma del passato, del presente e del futuro.
Il 2016 sui mercati finanziari verrà ricordato come l’anno dei record. L’anno dove gli eventi politici, economici e sociali più importanti della recente storia moderna si sono concentrati in pochissimi mesi e hanno guidato – non senza sorprese – l’andamento dei mercati finanziari globali. Il fantasma del passato del Vecchio

Brexit: il trionfo del fondamentalismo democratico
E’ troppo presto per determinare con certezza i costi sull’economia U.K. derivanti dal referendum sull’uscita dall’Unione Europea. Da un lato diversi indicatori di breve periodo evidenziano una possibile recessione: i nuovi ordini di macchinari, ad esempio, hanno registrato in luglio il calo più importante negli ultimi 20 anni accompagnati da

Brexit vs petrolio: quali effetti?
Sembra passato molto tempo da quando l’attenzione degli operatori era sull’OPEC, sui conflitti politici che lo attraversano, sulle posizioni di Arabia Saudita e Iran sul congelamento della produzione di petrolio, e dall’ultimo vertice in cui le ostilità sembrano essersi attenuate. Invece l’ultimo vertice dell’organizzazione risale solo al 2 giugno, ma

Brexit: la tempesta perfetta?
In pochi se lo aspettavano ma la Brexit è ora realtà. Venerdì il FTSE MIB ha chiuso a -12,5% bruciando ben 60 miliardi di Euro di investimenti, performance peggiore a quella dell’11 settembre e dell’annuncio Lehman. A mercati chiusi possiamo individuare due importanti aspetti che gli investitori dovranno considerare nelle

Brexit: Cieli scuri sull’Europa, una speranza per gli euroscettici
A poche settimane dal referendum sulla Brexit torniamo a parlare dell’attuale maggiore rischio economico-politico interno all’Unione. Nonostante il fronte del Bremain rimanga in testa sia nei sondaggi che nelle probabilità dei siti di scommesse inglese (che ricordiamo aver fatto le migliori previsioni in occasione del referendum scozzese), la distanza tra

Brexit: Il fallimento dell’Europa unita?
Il 23 giugno i cittadini britannici andranno alle urne per prendere una decisione che, qualunque sia l’esito, sarà storica. Per la prima volta dopo decenni in cui si è cercato di unificare economicamente e politicamente l’Europa, uno dei suoi Stati più importanti, deciderà se proseguire questo processo o allontanarsi da