BCE

MONETIZZAZIONE DEL DEBITO BCE, NO GRAZIE!
Ciclicamente alcune domande ritornano. La risposta è sempre quella. La Banca Centrale Europea (BCE) può monetizzare il debito? No, non può. Anche in un momento storico eccezionale di pandemia (Covid19) non è possibile; articolo 123 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea. La Banca Centrale Europea (BCE) dovrebbe monetizzare il debito?

NPL: può il progetto di Unione Bancaria distruggere il sogno di una Europa Unita
Nei primi giorni di ottobre, la Bce ha presentato alla comunità finanziaria e sottoposto a consultazione pubblica il progetto di addendum alle linee guida sui crediti deteriorati (NPLs). La pubblicazione dell’addendum ha innescato un movimento negativo sul mercato delle banche europee: in particolare l’industria bancaria italiana è stata la più

Il QE infinito di Mr Draghi: il bazooka è stato ricaricato.
La politica monetaria ultra-espansiva della Banca Centrale Europea non ha termine; la scadenza di settembre è solo una formalità, la realtà è un’altra. Leggiamo assieme alcuni passaggi del comunicato stampa rilasciato prima della consueta conferenza stampa del Governatore Mario Draghi che confermano e supportano tale interpretazione: “gli acquisti condotti nel

Credit Outlook 2017
I titoli obbligazionari corporate americani risultano essere sicuramente i favoriti sul mercato nonostante le decisioni politiche del neo-eletto presidente Trump potrebbero portare a cambiamenti di scenario. In Europa l’interesse resterá focalizzato sui titoli ad alto rendimento almeno per la prima metá di questo anno, vista la decisione della BCE di

DBRS taglia rating Italia: perché il sistema così non funziona.
L’Agenzia canadese di rating ha tagliato il merito di credito dell’Italia: i titoli di Stato italiani passano da una valutazione di singola A-low ad una di BBB-high. Il giudizio, riferisce il Report di DBRS, riflette, una fragilità dell’attuale quadro politico quale effetto e conseguenza del risultato referendario dello scorso 4

Il 2016 sul mercato finanziario: il fantasma del passato, del presente e del futuro.
Il 2016 sui mercati finanziari verrà ricordato come l’anno dei record. L’anno dove gli eventi politici, economici e sociali più importanti della recente storia moderna si sono concentrati in pochissimi mesi e hanno guidato – non senza sorprese – l’andamento dei mercati finanziari globali. Il fantasma del passato del Vecchio

Le nuove mosse della BCE e la reazione dei mercati
Nella giornata di giovedì 8 dicembre 2016, la Banca Centrale Europea ha deciso, all’interno della riunione di politica monetaria di dicembre, di prolungare di ulteriori nove mesi il suo programma di acquisto di titoli, il Quantitative Easing, con l’introduzione di un’importante novità: da aprile 2017 gli acquisti mensili si limiteranno

Referendum Italia, chi ha sparato al cigno nero?
Dopo la vittoria del fronte Brexit nel referendum in Gran Bretagna e la vittoria di Trump alle presidenziali USA, un altro evento politico sta per scuotere il mercato. La comunità finanziaria, ancora una volta, è unita tutta nel supportare il Sì alla riforma costituzionale Italiana: un supporto non tanto rilasciato

Paesi Emergenti, il valore nascosto dei bond
Nel corso del 2016 le obbligazioni corporate dei Paesi Emergenti hanno permesso agli investitori di produrre una solida performance: da inizio anno il ritorno si attesta intorno ad un +12%, con le investment grade che hanno fatto registrare un +9% e le High Yield un impressionante +15%. In questo articolo

AAA Obbligazioni Cercansi
Giovedì scorso i mercati sono rimasti sorpresi dalla decisione della Banca Centrale Europea di lasciare invariati i tassi e di mantenere inalterato il programma di acquisti mensili di titoli di Stato e corporate a 80 miliardi al mese. Allo stesso tempo Francoforte ha rivisto leggermente al rialzo le previsioni del