
NPL: può il progetto di Unione Bancaria distruggere il sogno di una Europa Unita
Nei primi giorni di ottobre, la Bce ha presentato alla comunità finanziaria e sottoposto a consultazione pubblica il progetto di addendum alle linee guida sui crediti deteriorati (NPLs). La pubblicazione dell’addendum ha innescato un movimento negativo sul mercato delle banche europee: in particolare l’industria bancaria italiana è stata la più

Salvataggio Banco Popular: quali scenari per gli investitori in debito bancario subordinato?
Ieri una silenziosa rivoluzione ha avuto luogo nel mercato delle obbligazioni bancarie subordinate in seguito all’azzeramento da parte del Single Resolution Board del valore non solo delle azioni del Banco Popular ma anche delle obbligazioni subordinate. Come per MPS e per le banche venete si sta già cercando di capire

Credit Outlook 2017
I titoli obbligazionari corporate americani risultano essere sicuramente i favoriti sul mercato nonostante le decisioni politiche del neo-eletto presidente Trump potrebbero portare a cambiamenti di scenario. In Europa l’interesse resterá focalizzato sui titoli ad alto rendimento almeno per la prima metá di questo anno, vista la decisione della BCE di

La FED alza i tassi ma non allarma i mercati
Dopo la BCE, settimana scorsa è stato il turno della FED. A conclusione del meeting di martedì e mercoledì è stato annunciato il rialzo dei tassi di riferimento dello 0,25% al livello di 0,50-0,75%, aumento ampiamente atteso dai mercati che ne assegnavano una probabilità del 100%. Tuttavia la reazione delle

Arabia Saudita: Il bond garantito dall’oro nero
Nel mese di ottobre l’Arabia Saudita si rivela protagonista non solo del mercato petrolifero, ma anche di quello obbligazionario. Il 19 ottobre, infatti, Riyadh si è finanziata per la prima volta sul mercato internazionale, con un emissione di bond da record. Con un volume di ordini pari a 67 miliardi

AAA Obbligazioni Cercansi
Giovedì scorso i mercati sono rimasti sorpresi dalla decisione della Banca Centrale Europea di lasciare invariati i tassi e di mantenere inalterato il programma di acquisti mensili di titoli di Stato e corporate a 80 miliardi al mese. Allo stesso tempo Francoforte ha rivisto leggermente al rialzo le previsioni del

Brexit: la tempesta perfetta?
In pochi se lo aspettavano ma la Brexit è ora realtà. Venerdì il FTSE MIB ha chiuso a -12,5% bruciando ben 60 miliardi di Euro di investimenti, performance peggiore a quella dell’11 settembre e dell’annuncio Lehman. A mercati chiusi possiamo individuare due importanti aspetti che gli investitori dovranno considerare nelle

Brexit: Cieli scuri sull’Europa, una speranza per gli euroscettici
A poche settimane dal referendum sulla Brexit torniamo a parlare dell’attuale maggiore rischio economico-politico interno all’Unione. Nonostante il fronte del Bremain rimanga in testa sia nei sondaggi che nelle probabilità dei siti di scommesse inglese (che ricordiamo aver fatto le migliori previsioni in occasione del referendum scozzese), la distanza tra

Obbligazioni europee ad alto rendimento: Perché averle in portafoglio
In questo particolare momento dei mercati obbligazionari in cui i titoli governativi non generano più rendimenti interessanti, una sempre maggiore attenzione da parte degli investitori si è trasferita sul comparto delle obbligazioni ad alto rendimento. Dalla quasi non esistenza a metà anni ’90, questo comparto è cresciuto fino a raggiungere

Brexit: Il fallimento dell’Europa unita?
Il 23 giugno i cittadini britannici andranno alle urne per prendere una decisione che, qualunque sia l’esito, sarà storica. Per la prima volta dopo decenni in cui si è cercato di unificare economicamente e politicamente l’Europa, uno dei suoi Stati più importanti, deciderà se proseguire questo processo o allontanarsi da